Storia

Palazzo de Vecchi

Palazzo de’ Vecchi, le cui fondamenta risalgono al XV secolo, si trova nel centro storico della città, sull’elegante via di Pantaneto e sul tracciato della Via Francigena, a pochi metri dalla rinomata Piazza de Il Campo.

L’intero piano nobile fu fatto progettare appositamente per ospitare feste e ricevimenti; nel Salone da Ballo, la cui acustica fu predisposta per diffondere la musica in tutte e sei le sale attigue, è tutt’oggi presente il ballatoio in legno, all’epoca sede dell’orchestra.

Le modifiche e gli ampliamenti che la famiglia de’ Vecchi richiese nel corso dei secoli terminarono con gli interventi commissionati all’architetto Paolo Posi intorno al XVII secolo: suo l’ornamento della facciata, mentre i maestri Ciro Santi e Liborio Guerrini ridipinsero gli affreschi nelle sale. Le porte furono scolpite e decorate dall’architetto Agostino Fantastici.

Gli stucchi che decorano gli ambienti sono tipici del gusto racoaille d’ispirazione austriaca e francese propri della moda dell’epoca.

Le fondamenta di Palazzo de’ Vecchi risalgono al XV secolo. La struttura, meravigliosamente ben conservata, è situata nel centro storico di Siena (200 mt Piazza del Campo) sull’elegante via di Pantaneto. Posta sul tracciato della Francigena, nei secoli successivi ha assunto il suo attuale aspetto elegante e raffinato tipico di un’architettura aristocratica che guardava al gusto europeo del XVIII secolo. L’intero Piano Nobile, sede del B&B, fu fatto progettare proprio per organizzare le feste più sfarzose e ospitare personaggi illustri che con i grand tour passavano a vedere le bellezze della città o per le cacciate internazionali molto amate già al tempo di Violante di Baviera quando divenne Governatrice di Siena e che coronavano con feste, incontri di musica e teatro. Il salone centrale, denominato da ballo, ospitava l’orchestra nel ballatoio, e nei vari saloni adiacenti venivano accomodati gli ospiti privilegiati. Gli stucchi che decorano gli ambienti sono tipici del gusto racoaille d’ispirazione austriaca e francese propri della moda dell’epoca.

La via di “Pantaneto” deve il proprio nome a “pantano”, quello strato di fango e paglia che i senesi erano soliti lasciare sul lastricato di pietra serena per evitare che il rumore prodotto da cavalli e carrozze molestasse le famiglie nobili che vi risiedevano. La centralità della sua posizione rende il B&B Palazzo de’ Vecchi strategico per la visita di qualsivoglia monumento e/o museo della città.